DISTURBI ALIMENTARI

 

I Disturbi alimentari (Anoressia nervosa e Bulimia) sono senz’altro legati alla nostra cultura e alla nostra epoca. Non si rilevano, infatti, in culture e paesi in cui non sussistono condizioni di benessere analoghe alla nostra. Malgrado questa considerazione, gli elementi culturali, familiari e intrapsichici si combinano in queste patologie che sono pressoché raddoppiate dagli anni ’60 ad oggi (Fairburn, Beglin, 1990).

Anoressia Nervosa

Ciò che contraddistingue l’Anoressia Nervosa è la paura ossessiva della persona di ingrassare e il conseguente rifiuto del cibo. Per proteggersi dai condizionamenti dell’ambiente familiare, che spinge la persona ad alimentarsi, non sono rari comportamenti coma l’auto induzione del vomito o l’uso di lassativi per mantenere il peso desiderato.   

Bulimia

La Bulimia invece vede la persona assumere verso il cibo un comportamento oscillatorio: dopo portentose ingestioni di cibo la persona desidera eliminarlo con ogni mezzo, dal vomito al farmaco, ad un periodo protratto di digiuno.

 

Le patologie alimentari sono caratteristiche del genere femminile e compaiono in un’età che va dai 12 ai 18 anni.